Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36826 del 31 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:36826PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale nell'ambito di un atto amministrativo, attraverso l'inserimento di dichiarazioni non rispondenti al vero, integra il reato di cui all'art. 479 c.p. anche in assenza di un'espressa intenzione di ingannare (dolo specifico), essendo sufficiente il dolo generico consistente nella consapevole e volontaria alterazione della verità. Inoltre, il possesso qualificato dalla ragione dell'ufficio o del servizio, che fonda il reato di peculato, non si limita alla competenza funzionale specifica del pubblico ufficiale, ma si estende anche a quella situazione di fatto che gli consente di inserirsi nel maneggio o nella disponibilità di denaro altrui, trovando nella pubblica funzione o nel servizio anche la mera occasione per tale comportamento. Pertanto, il pubblico ufficiale che si appropria indebitamente di somme di denaro, anche se a titolo di mera anticipazione, risponde del reato di peculato, in quanto il possesso del denaro è comunque riconducibile alla sua qualifica pubblica, a prescindere dalla competenza esclusiva di altri soggetti in materia di cassa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/12/2017 della CORTE d'APPELLO di CAMPOBASSO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. TRONCI Andrea;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sost. Dott.ssa MARINELLI Felicetta, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che si e' riportato ai motivi del ricorso ed ha insistito per il suo accoglimento.
RITENUTO IN FA…

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