Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 89 del 2011

ECLI:IT:TARPIE:2011:89SENT

Massima

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Il Comune, nell'ambito del procedimento di rilascio dell'autorizzazione per l'esercizio di una cava di sabbia e ghiaia, può svolgere autonomi approfondimenti istruttori anche in caso di valutazione favorevole espressa dalla conferenza provinciale dei servizi, al fine di verificare la sussistenza di eventuali criticità di carattere idrogeologico connesse alle trasformazioni richieste, con particolare riferimento alla protezione della falda freatica. Tali valutazioni, se adeguatamente motivate e supportate da una consulenza tecnica geologica, possono legittimamente costituire il fondamento per il diniego dell'autorizzazione, in deroga alle risultanze istruttorie della conferenza provinciale, in quanto il Comune non è vincolato ad accettare acriticamente le conclusioni di quest'ultima, ma deve procedere ad una propria valutazione degli interessi pubblici coinvolti, anche discostandosi da quanto emerso in sede di conferenza. Pertanto, il Comune è legittimato a negare l'autorizzazione per l'esercizio di una cava di sabbia e ghiaia qualora, all'esito di una autonoma istruttoria tecnica, emerga il rischio di compromissione della falda freatica superficiale, in ragione della scarsa profondità di escavazione rispetto al livello di massima escursione della falda, non rispettando il franco minimo di sicurezza previsto dalla normativa, anche in presenza di una valutazione favorevole espressa dalla conferenza provinciale dei servizi.

Sentenza completa

N. 00312/2009
REG.RIC.

N. 00089/2011 REG.SEN.

N. 00312/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 312 del 2009, proposto da:
Arcadia Costruzioni s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Torino, corso ((omissis)), 21;

contro

Comune di Pomaro Monferrato, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del prof. avv. ((omissis)), in Torino, via S. ((omissis)), 14;

per l'annullamento

- della deliberazione della Giunta Comunale di Pomaro Monferrato n. 55 del 6 dicembre 2008, avente per oggetto il diniego di aut…

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