Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34899 del 13 agosto 2013

ECLI:IT:CASS:2013:34899PEN

Massima

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Il dolo di ricettazione può essere integrato anche dal dolo eventuale, configurabile quando l'agente, pur rappresentandosi la concreta possibilità della provenienza delittuosa della cosa, non si astiene dall'acquisto o dalla ricezione, accettando il rischio della sua illecita provenienza. L'omessa o non attendibile indicazione della provenienza della cosa ricevuta è rivelatrice della volontà di occultamento, logicamente spiegabile con un acquisto in mala fede, e può pertanto costituire prova dell'elemento soggettivo del reato. Il criterio distintivo tra il delitto di ricettazione e la contravvenzione di acquisto di cose di sospetta provenienza consiste nell'elemento psicologico: nel primo caso l'agente ha la consapevolezza della provenienza delittuosa della cosa, mentre nel secondo ricorre una condotta colposa per mancato accertamento della provenienza. Pertanto, la ricettazione è configurabile anche quando l'agente, pur non avendo la certezza della provenienza delittuosa, si rappresenti tale eventualità e non si astenga dall'acquisto o dalla ricezione, accettandone il rischio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1946/2009 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 05/04/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/05/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE Enrico che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

rilevata la regolarita' degli avvisi di rito.

RITENUTO IN FATTO

1. La…

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