Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47908 del 18 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:47908PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che dispone il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (c.d. DASPO) e l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è legittimo anche quando i fatti contestati, pur non essendo avvenuti direttamente in occasione di eventi sportivi, siano comunque ad essi collegati da un rapporto di diretta e stretta causalità. La pericolosità del soggetto, ai fini dell'applicazione di tali misure, può essere desunta dalla gravità e dalle modalità della condotta violenta posta in essere, anche in assenza di precedenti violazioni del DASPO o di condanne penali, senza che rilevi lo stato di incensuratezza. La durata quinquennale del divieto di accesso e l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria sono adeguatamente motivati in relazione alla gravità della condotta, all'indole violenta e alla preordinazione delle azioni del soggetto, nonché all'esistenza di precedenti provvedimenti DASPO a suo carico. Il giudice di merito, nel convalidare il provvedimento del Questore, non è tenuto a una specifica e puntuale motivazione in ordine alla necessità dell'obbligo di presentazione, essendo sufficiente il richiamo alla pericolosità del soggetto desunta dalle modalità della condotta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. SOCCI Angelo M. - rel. Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Mari - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
c/
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
nel procedimento a carico di quest'ultimo;
avverso l'ordinanza del 28/11/2015 del GIP TRIBUNALE di BELLUNO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO MATTEO SOCCI;
lette/siAtite le conclusioni del PG Dott. DI LEO Giovanni: "Rigetto del ricorso".
RITENUTO IN FATTO
1. Con provvedimento del 28 novembre 2015, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Belluno convalidava il provvedimento del Questore di Belluno del 16 no…

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