Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45843 del 11 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:45843PEN

Massima

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Il falso commesso mediante autocertificazione attestante falsamente il possesso di un requisito soggettivo richiesto per l'ottenimento di un beneficio pubblico, integra il reato di falso ideologico, anche qualora il dichiarante abbia esibito un documento di identità attestante una diversa nazionalità, in quanto tale documento è diretto all'identificazione personale e non alla verifica della sussistenza del requisito richiesto, il cui accertamento è rimesso alla fase successiva di erogazione del beneficio, basata sull'affidamento riposto nell'autocertificazione. Pertanto, la condotta fraudolenta, consistente nella presentazione di una dichiarazione mendace al fine di ottenere indebitamente un contributo pubblico, integra il reato di truffa, a prescindere dalla successiva erogazione del beneficio e dalla soglia quantitativa della somma indebitamente percepita, essendo sufficiente l'induzione in errore dell'ente erogatore sulla sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge. L'articolo 316-ter c.p., introdotto per ampliare la punibilità di condotte truffaldine non incluse nella fattispecie di truffa, ha carattere sussidiario e residuale rispetto all'articolo 640-bis c.p., trovando applicazione solo in ipotesi marginali di silenzio antidoveroso o di condotta inidonea ad indurre in errore l'autore della disposizione patrimoniale, mentre la mera percezione sine titulo di erogazioni pubbliche, in assenza di tali requisiti, integra il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di VARESE;

nei confronti di:

1) MA. AR. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/07/2007 GIP TRIBUNALE di VARESE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. NUZZO LAURENZA;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. Selvaggi Eugenio.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Il P.M. presso il Tribunale di Varese ha proposto ricorso per Cassazione avverso la sentenza, in data 11.7.…

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