Consiglio di Stato sentenza n. 2928 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:2928SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica e di tutela della sicurezza pubblica, può disporre la pedonalizzazione di una piazza pubblica, anche in presenza di un preesistente passo carrabile privato, qualora tale intervento risulti necessario per garantire la massima fruibilità e la sicurezza di tutti i cittadini, in particolare dei soggetti più deboli come bambini e disabili che frequentano l'area. Tale provvedimento di pedonalizzazione, adottato nel rispetto del principio di proporzionalità e di bilanciamento degli interessi pubblici e privati, non viola il diritto di accesso dei condomini alle proprie unità immobiliari, purché sia assicurato un accesso alternativo, seppur non ottimale, idoneo a soddisfare le esigenze ordinarie di circolazione veicolare. Infatti, il Comune, nel delimitare le aree pedonali, deve tenere conto degli effetti sul traffico e sulla sicurezza della circolazione, ma non è tenuto a valutare soluzioni alternative meno gravose per i privati, essendo sufficiente che l'accesso residuo, seppur non ideale, consenta comunque il soddisfacimento delle esigenze di mobilità dei condomini. Pertanto, la revoca del passo carrabile su piazza pubblica, disposta per motivi di interesse pubblico e di tutela della sicurezza stradale, è legittima anche in assenza di una approfondita analisi di impatto sulla viabilità, purché l'accesso alternativo, seppur non ottimale, risulti comunque idoneo a garantire l'accesso alle proprietà private.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/05/2020

N. 02928/2020REG.PROV.COLL.

N. 08234/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8234 del 2018, proposto dal Condominio di piazza Privata Remondini n. 3, 4, 5, 6 e 7, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Marcello Bolognesi e Luca Gabrielli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Luca Gabrielli in Roma, via F. Nicolai, 70/8 Sc B;

contro

Comune di Genova, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Luca De Paoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Genova, via Garib…

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