Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4326 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:4326SENT

Massima

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La decadenza della concessione demaniale marittima può essere pronunciata dall'amministrazione competente qualora il concessionario abbia perduto la disponibilità dell'area in seguito a provvedimenti dell'autorità giudiziaria, come il sequestro penale, ovvero non abbia fornito la documentazione integrativa richiesta per consentire le dovute verifiche sul reale stato dei luoghi. In tali ipotesi, la pronuncia di decadenza consegue all'accertamento di inadempimenti o abusi del concessionario, configurandosi come espressione di una discrezionalità di tipo tecnico, senza che l'amministrazione debba procedere a un bilanciamento tra l'interesse pubblico e le esigenze del privato. La decadenza, pertanto, esclude la possibilità di esaminare l'istanza di proroga della concessione, in quanto idonea a interrompere il rapporto concessorio in forza della previsione di cui all'art. 47 del codice della navigazione, anche in presenza di meccanismi di proroga automatica previsti dalla normativa statale. L'omessa adozione di un provvedimento finale espresso sull'istanza di proroga non costituisce vizio invalidante del provvedimento di pronuncia della decadenza, in quanto quest'ultimo conclude, in senso negativo per il concessionario, la vicenda procedimentale relativa alla concessione.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/07/2018

N. 04326/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00358/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 358 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Lido Sabbia d’Argento s.a.s. di Palumbo Luigino & Co., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato Fabrizio Perla, con domicilio pec come in atti;

contro

Comune di Giugliano in Campania, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Riccardo Marone, con domicilio pec come in atti;

per l’annullamento

del provvedimento del dirigente del Settore Assetto del territorio del Comune di Giugliano in Campania prot. n. 27720U dell’8 giugno 2015, con il qua…

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