Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7875 del 4 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:7875PEN

Massima

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Il titolare di un'impresa è penalmente responsabile per la distribuzione di sostanze alimentari con cariche macrobiotiche superiori ai limiti previsti, anche in assenza di una delega scritta al responsabile della qualità e della sicurezza alimentare aziendale, qualora emerga l'assenza di un'adeguata organizzazione strutturale e di controlli idonei a prevenire tali illeciti. Tuttavia, l'inflizione di una pena pecuniaria significativamente lontana dal minimo edittale richiede una specifica e dettagliata motivazione in ordine ai criteri di cui all'art. 133 c.p., non essendo sufficiente il mero richiamo alla gravità del reato o alla capacità a delinquere dell'imputato. La massima giuridica sintetizza i principi di diritto enunciati dalla Corte di Cassazione nella sentenza, evidenziando che: 1) Il titolare di un'impresa può essere ritenuto penalmente responsabile per la distribuzione di prodotti alimentari non conformi, anche in assenza di una delega scritta al responsabile della qualità e sicurezza, qualora emerga l'assenza di un'adeguata organizzazione aziendale e di controlli idonei a prevenire tali illeciti. Ciò in quanto, anche in realtà aziendali di grandi dimensioni, è consentito il conferimento di deleghe orali per il controllo dei requisiti igienico-sanitari. 2) Tuttavia, l'inflizione di una pena pecuniaria significativamente superiore al minimo edittale richiede una specifica e dettagliata motivazione in ordine ai criteri di cui all'art. 133 c.p. (gravità del reato, capacità a delinquere, etc.), non essendo sufficiente il mero richiamo generico a tali elementi. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. ANDRONIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SESSA Gennaro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 19/05/2021 del Tribunale di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SESSA Gennaro;
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale MANUALI Valentina, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'impugnata sentenza nella parte relativa al trattamento sanzionatorio e la declaratoria di inammissibilita' del ricorso …

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