Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 746 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:746SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia comporta l'insorgere di un termine perentorio per l'inizio e l'ultimazione dei lavori, la cui inutile decorrenza determina la decadenza automatica del titolo edilizio, senza necessità di una specifica dichiarazione amministrativa. Pertanto, il mancato avvio dei lavori entro il termine previsto dalla concessione edilizia, anche prorogato, comporta la decadenza ipso iure del titolo edilizio, senza che l'amministrazione debba procedere all'annullamento d'ufficio dello stesso. L'amministrazione è tenuta a verificare la sussistenza dei presupposti per il rilascio di eventuali proroghe del termine di inizio lavori, valutando la sussistenza di fatti oggettivi e sopravvenuti, estranei alla volontà del concessionario, che abbiano impedito l'avvio dei lavori entro il termine originariamente previsto. Tuttavia, il mancato avvio dei lavori, accertato dall'amministrazione, determina comunque la decadenza automatica della concessione edilizia, anche in assenza di una formale dichiarazione di decadenza, non potendo l'amministrazione concedere ulteriori proroghe in assenza di tali presupposti. Pertanto, l'amministrazione è legittimata a dichiarare la decadenza della concessione edilizia e a negare la richiesta di proroga del termine di inizio lavori, qualora accerti che i lavori non sono stati avviati entro il termine previsto, anche prorogato, senza che sia necessario procedere all'annullamento d'ufficio del titolo edilizio, già decaduto ipso iure.

Sentenza completa

N. 00917/2013
REG.RIC.

N. 00746/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00917/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 917 del 2013, proposto dall’impresa MEDITERRANEO VILLAGES S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Paolo Clarizia, con domicilio eletto in Palermo, via Torricelli n.3, presso lo studio dell’Avv. Giovanna Condorelli;

contro

- il Comune di Campobello di Mazara in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Cristiano Bevilacqua, con domicilio eletto in Palermo, via Campolo n.72, presso lo studio del predetto difensore;

per l'annullamento

previa sospensione

- della determinazione dirigenziale n. 7508 del 2…

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