Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 741 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:741SENT

Massima

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Il fallimento della società ricorrente determina il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso proposto avverso il provvedimento di improcedibilità dell'istanza di autorizzazione unica, comportando la dichiarazione di improcedibilità del ricorso stesso. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, derivante dal suo fallimento, preclude la possibilità di una pronuncia nel merito del ricorso, imponendo la declaratoria di improcedibilità dello stesso. Tale principio si fonda sulla considerazione che, a seguito del fallimento della società, è venuto meno il suo interesse concreto ed attuale alla decisione del ricorso, non essendo più configurabile un suo interesse giuridicamente rilevante all'annullamento dell'atto impugnato. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente conseguente al suo fallimento rappresenta un principio generale applicabile ogni qualvolta l'evento del fallimento faccia venir meno l'interesse della società all'impugnazione di un provvedimento amministrativo, indipendentemente dalla natura e dall'oggetto specifico del ricorso. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli giudizi aventi ad oggetto interessi concreti ed attuali delle parti, evitando pronunce meramente dichiarative prive di effetti pratici. La sentenza, pertanto, afferma il principio secondo cui il fallimento della società ricorrente determina il venir meno del suo interesse alla decisione del ricorso, comportando la declaratoria di improcedibilità dello stesso, in quanto l'evento del fallimento fa venire meno l'interesse concreto ed attuale della parte all'annullamento dell'atto impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2018

N. 00741/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01480/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1480 del 2014, proposto da
Fallimento Beton S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, corso Stati Uniti, 62;

contro

Provincia di Cuneo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, corso Montevecchio, 68;
Comune di Ruffia non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'atto 26.09.2014, con cui la Provincia di Cuneo ha di…

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