Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7862 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:7862SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire costituisce un presupposto necessario per la realizzazione di opere edilizie, la cui mancanza comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di adottare i provvedimenti repressivi previsti dalla legge, senza che possano rilevare eventuali profili di irregolarità procedimentale o motivazionale dell'atto impugnato. Infatti, l'esecuzione di opere in assenza di titolo abilitativo integra di per sé un abuso edilizio, la cui rimozione costituisce un atto dovuto per l'amministrazione, a prescindere dalla possibilità di sanare successivamente la violazione. In tale contesto, l'amministrazione non è tenuta a verificare la sanabilità dell'abuso in sede di vigilanza, essendo sufficiente l'accertamento dell'esecuzione di opere senza il prescritto permesso di costruire per fondare l'adozione del provvedimento demolitorio, il quale risulta adeguatamente motivato dalla mera descrizione dell'abuso riscontrato. Pertanto, eventuali vizi formali dell'atto, come l'insufficienza della motivazione o l'omessa comunicazione di avvio del procedimento, non comportano l'annullamento del provvedimento, qualora sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER LA CAMPANIA
NAPOLI
SECONDA SEZIONE
nelle persone dei Signori Magistrati:
dr. ANTONIO ONORATO Presidente
dr. PIER LUIGI RUSSO Primo Referendario
dr. UMBERTO MAIELLO Primo Ref., relatore
ha pronunciato la seguente
DECISIONE IN FORMA SEMPLIFICATA
Sul ricorso n°4075/2006 proposto da ERRICHIELLO Agostino, COPPOLA Margherita, rappresentati e difesi dall'Avv. Anna Maria Bassolino e domiciliati d'ufficio presso la Segreteria T.A.R.
contro
il COMUNE DI CASORIA, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avv. Giovanni Cresci e Mauro Iavarone, domiciliato, d'ufficio, presso la Segreteria TAR;
per l'annullamento previa sospensione dell'esecuzione
dell'ordinanza di demolizione n°41 del 22.3.2006;
di ogni altro atto connesso, presupposto e/o consequenziale;
Visti gli atti e i documenti deposi…

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