Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21813 del 28 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:21813PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel sindacare la motivazione di un'ordinanza applicativa di misura cautelare personale, è tenuto a verificare la congruenza della motivazione rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie, nella peculiare prospettiva dei procedimenti incidentali de libertate, senza poter riesaminare la ricostruzione dei fatti operata dal giudice di merito. Il ricorso per cassazione è ammissibile solo se denuncia la violazione di specifiche norme di legge ovvero la manifesta illogicità della motivazione secondo i principi di diritto, essendo inammissibili le censure che si risolvano in una diversa valutazione delle circostanze esaminate dal giudice di merito. Inoltre, il giudice di legittimità non può sindacare vizi di motivazione inerenti ad argomentazioni presenti nel provvedimento genetico della misura coercitiva che non avevano costituito oggetto di doglianza dinanzi al tribunale del riesame. Pertanto, il giudice di legittimità, nel valutare la motivazione di un'ordinanza applicativa di misura cautelare personale, deve limitarsi a verificare la congruenza della stessa rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto, senza poter riesaminare la ricostruzione dei fatti operata dal giudice di merito, essendo inammissibili le censure che si risolvano in una diversa valutazione delle circostanze esaminate dal giudice di merito o che denuncino vizi di motivazione non dedotti in sede di riesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI Secondo - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. VERGA Giovann - Consigliere

Dott. BELTRANI S. - rel. Consigliere

Dott. CARRELLI PALOMBI Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 6372/2013 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 14/08/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;

sentite le conclusioni del PG Dott. Mura Antonio, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;

rilevata la regolarita' degli avvisi di rito.

RITENUTO IN FATTO

Con l'ordinanza indicata in epigrafe, il Trib…

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