Il foglio di via obbligatorio è un provvedimento di polizia amministrativa finalizzato a prevenire condotte penalmente rilevanti e socialmente pericolose, la cui adozione richiede la sussistenza di circostanze concrete, provate e significative, idonee a far emergere una apprezzabile probabilità di comportamenti illeciti da parte del destinatario. La mera genericità delle circostanze valorizzate dall'Autorità di pubblica sicurezza, senza una motivata indicazione di specifici episodi o comportamenti da cui desumere la pericolosità sociale dell'interessato, non consente di supportare validamente l'emissione del foglio di via obbligatorio, il quale deve essere adeguatamente sorretto da un apparato motivazionale che dia conto in modo chiaro e puntuale dei presupposti di fatto e di diritto che ne giustificano l'adozione. Inoltre, il provvedimento in questione non può essere adottato nei confronti di soggetti che si trovino in una situazione di particolare vulnerabilità, come nel caso di un richiedente asilo la cui domanda di protezione internazionale sia stata accolta, atteso che in tale ipotesi l'interesse pubblico alla prevenzione di condotte illecite deve essere bilanciato con le esigenze di tutela della persona e del suo diritto fondamentale di circolazione.