Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha il dovere di ordinare all'amministrazione comunale di dare integrale esecuzione al giudicato formatosi sulla precedente sentenza che aveva annullato il diniego di permesso a costruire in sanatoria e l'ordine di demolizione di opere realizzate presso una struttura alberghiera. Qualora l'amministrazione persista nell'inadempimento, il Tribunale può nominare un Commissario ad acta per provvedere in via sostitutiva, con facoltà di delega ad altro funzionario competente, e condannare l'amministrazione al pagamento di una somma di denaro a titolo di astreinte per ogni settimana di ritardo nell'esecuzione del giudicato, nonché alla rifusione delle spese di giudizio in favore della parte ricorrente. Il Tribunale, nel garantire l'attuazione del giudicato, deve assicurare la tutela effettiva del diritto sostanziale della società proprietaria, in conformità ai principi affermati nelle precedenti pronunce giurisdizionali, senza che possano essere opposti ulteriori dinieghi o provvedimenti ostativi, una volta accertata la conformità urbanistica ed edilizia delle opere realizzate.