Cassazione penale Sez. III sentenza n. 31458 del 29 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:31458PEN

Massima

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Il decreto del Questore che impone l'obbligo di presentazione presso gli uffici di Polizia in occasione di determinate manifestazioni sportive, previsto dalla Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, costituisce una misura di prevenzione atipica che incide sulla libertà personale dell'interessato; pertanto, il controllo giurisdizionale di convalida da parte del Giudice deve configurare un pieno esame della sussistenza di tutti i presupposti di legittimità, ovvero: le ragioni di necessità ed urgenza che hanno indotto l'adozione del provvedimento, la concreta e attuale pericolosità sociale del soggetto, l'attribuibilità a quest'ultimo delle condotte addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla legge, nonché la congruità della durata della misura applicata. Il Giudice non può limitarsi ad una mera verifica formale del decreto del Questore, ma deve esercitare il proprio ruolo di controllo e garanzia, effettuando un'autonoma valutazione della sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione del provvedimento amministrativo, al fine di evitare che la libertà personale venga limitata al di fuori di un effettivo controllo giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NE. MO., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 22/06/2007 GIP TRIBUNALE di VARESE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SQUASSONI CLAUDIA;

lette le conclusioni del P.G. che ha chiesto: annullarsi l'impugnata ordinanza, con rinvio ad altro giudice per il nuovo giudizio.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Ha proposto ricorso per Cassazione Ne. Mo. per l'annullamento della ordinanza in epigr…

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