Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 327 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:327SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di condono edilizio, adottato all'esito di un procedimento di riesame, è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il ricorrente abbia spontaneamente provveduto alla demolizione delle opere abusive, manifestando la volontà di ripristinare le condizioni di sanabilità dell'immobile. In tal caso, la dichiarazione di improcedibilità del ricorso consegue alla declaratoria di sopravvenuta carenza di interesse di un precedente ricorso in appello avente ad oggetto il provvedimento presupposto, ossia il parere negativo della Soprintendenza al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica. Le spese del giudizio sono compensate in ragione dell'esito in rito del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2024

N. 00327/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03495/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3495 del 2020, proposto da
Francesco Caldarelli, rappresentato e difeso dall'avvocato Carlo Sarro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Antonio Gramsci n.19;

contro

Comune di Terzigno, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
- Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MIBACT),
- Soprintendenza Archeologica belle Arti e Paesaggio per L'Area Metropolitana di Napoli,
in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocat…

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