Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 916 del 2012

ECLI:IT:TARLT:2012:916SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego dell'accertamento di conformità edilizia ex art. 13 L. 47/1985 è legittimo quando l'opera abusiva realizzata non risulta conforme alla disciplina urbanistica vigente, in quanto costituisce un volume non ammissibile nell'ambito della zona omogenea di piano regolatore per mancanza di lotto edificabile con indice fondiario sufficiente. L'accertamento di conformità, infatti, ha natura oggettiva e vincolata, essendo diretto a sanare opere formalmente abusive ma sostanzialmente conformi alla normativa edilizia-urbanistica applicabile, sia al momento della realizzazione che a quello della presentazione dell'istanza (c.d. doppia conformità). Pertanto, l'amministrazione è tenuta a valutare la conformità dell'opera in relazione all'assetto di interessi prefigurato dalla disciplina di settore, senza alcun apprezzamento discrezionale. Inoltre, la motivazione del provvedimento di diniego è sufficiente quando richiama espressamente il parere negativo della commissione edilizia, che ha accertato l'incompatibilità volumetrica dell'opera con la zona urbanistica di riferimento. Infine, l'ordinanza di demolizione degli abusi, conseguente al rigetto dell'istanza di accertamento di conformità, è legittima in quanto derivante dal corretto esercizio del potere di controllo e repressione degli illeciti edilizi da parte dell'amministrazione comunale.

Sentenza completa

N. 00050/2003
REG.RIC.

N. 00916/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00050/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 50 del 2003, proposto da Colasanti Piero e Colasanti Maurizio, rappresentati e difesi dall’avvocato Antonio Gentile, con domicilio eletto in Latina, presso Segreteria T.a.r. - Latina;

contro

comune di Frosinone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Marina Giannetti, con domicilio eletto in Latina, presso Segreteria T.a.r. - Latina;

per l’annullamento

provvedimento prot. n. 67 dell’8 agosto 2002, con cui è stato comunicato il parere non favorevole della Commissione edilizia comunale sulla domanda di sanatoria edilizia ex a…

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