Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 297 del 2014

ECLI:IT:TRGATN:2014:297SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di una richiesta di modifica di un piano di lottizzazione deve essere sorretto da una congrua e adeguata motivazione, che dia conto del corretto apprezzamento dei fatti e della corretta applicazione della normativa di riferimento. In particolare, l'amministrazione comunale, nel valutare la compatibilità urbanistica ed edilizia della proposta di modifica, è tenuta a considerare e comparare tutti i pareri e le valutazioni tecnico-urbanistiche favorevoli provenienti dagli organi competenti, senza poter fondare il diniego in modo esclusivo su un parere esterno negativo, senza adeguatamente motivare le ragioni per cui tale parere è stato preferito rispetto a quelli favorevoli. Inoltre, l'amministrazione deve valutare la proposta di modifica alla luce delle caratteristiche specifiche dell'ambito di lottizzazione interessato, senza basare il diniego su una generica e astratta valutazione di alterazione morfologica, senza considerare gli elementi oggettivi che connotano la zona, come la destinazione produttiva, l'assenza di vincoli, la già avvenuta urbanizzazione e la proprietà esclusiva del lotto da parte del richiedente. Infine, ove l'attività economica proposta dal richiedente (nel caso di specie, il recupero di rifiuti inerti) sia stata autorizzata dall'autorità competente in materia ambientale come compatibile con la destinazione urbanistica dell'area, l'amministrazione comunale non può negare la modifica del piano di lottizzazione per una supposta incompatibilità urbanistica, senza adeguatamente motivare le ragioni di tale valutazione in contrasto con quella dell'autorità ambientale.

Sentenza completa

N. 00325/2013
REG.RIC.

N. 00297/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00325/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 325 del 2013, proposto da:
Società ((omissis)) di ((omissis)) & C. S.n.c., rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), nel cui studio in Trento, Piazza Mosna n. 8, è pure elettivamente domiciliata;

contro

Comune di Avio, in persona del Sindaco pro Tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), nel cui studio in Trento, via Paradisi n. 15/5, è pure elettivamente domiciliato;

nei confronti di

((omissis)), non costituito;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio comunale di Avio di data 24.9.2013, n. 45, avente ad ogg…

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