Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35604 del 19 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:35604PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato può essere ritenuto di minima importanza, ai fini dell'applicazione dell'attenuante di cui all'art. 114 c.p., solo quando il contributo del singolo concorrente, nella fase preparatoria o esecutiva, abbia avuto un'efficacia causale del tutto marginale nella realizzazione dell'evento, nel senso che il reato sarebbe stato egualmente commesso anche senza la sua attività. La valutazione in tal senso rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito, la cui motivazione, se adeguatamente argomentata e logicamente coerente, è incensurabile in sede di legittimità. Analogamente, il giudizio di bilanciamento tra le circostanze attenuanti e aggravanti, nonché la sussistenza dell'aggravante del metodo mafioso, sono apprezzamenti di fatto riservati al giudice di merito, la cui motivazione, se sorretta da validi elementi probatori e priva di illogicità, non può essere sindacata in cassazione. I vizi di motivazione denunciabili in sede di legittimità non possono riguardare la mera rivalutazione delle risultanze probatorie, ma devono attenere a specifiche e rilevanti carenze logiche o contraddizioni interne della motivazione, tali da inficiarne la tenuta complessiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/05/2016 della CORTE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/04/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIOVANNA VERGA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. CARDIA DELIA che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi di (OMISSIS); rigetto per (OMISSIS);
uditi i dif…

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