Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37340 del 1 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:37340PEN

Massima

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Il comportamento violento e ingiurioso di un soggetto nei confronti di un altro, consistente in percosse, minacce e offese alla reputazione, integra i reati di lesioni personali, ingiuria e minacce, anche qualora le lesioni siano lievi e le espressioni offensive possano essere interpretate come semplici imprecazioni, purché siano state effettivamente pronunciate con l'intento di ledere l'altrui onore e dignità. La credibilità delle dichiarazioni della persona offesa, se coerenti e riscontrate da altri elementi probatori, è sufficiente a fondare un giudizio di responsabilità penale, senza che sia necessaria una rivalutazione delle risultanze testimoniali in sede di legittimità, essendo precluso in tale sede un riesame del merito della vicenda. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei reati contestati, deve tenere conto della condotta complessiva dell'imputato, delle modalità della sua manifestazione e dell'idoneità oggettiva delle azioni a ledere l'integrità fisica e la reputazione della persona offesa, senza che assumano rilievo determinante eventuali contrasti o incongruenze nelle dichiarazioni testimoniali, che possono essere superati attraverso un complessivo apprezzamento degli elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NAPPI Aniello - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SC. GE., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 13/11/2007 CORTE APPELLO di BARI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PALLA STEFANO.

MOTIVI DELLA DECISIONE

SC. Ge. ricorre, a mezzo del proprio difensore, avverso la sentenza della Corte di appello di Bari del 13.11.07, che ha confermato quella, in data 18.5.04, del Tribunale di Ba…

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