Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 2170 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:2170SENT

Massima

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La decadenza dall'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica non può essere disposta qualora il titolare abbia perso la disponibilità dell'immobile di proprietà privata per cause indipendenti dalla sua volontà, come l'occupazione di urgenza, in quanto viene meno il presupposto fondante del provvedimento di decadenza, ossia il possesso di un'altra abitazione idonea a soddisfare le esigenze abitative del nucleo familiare. In tali casi, il provvedimento di decadenza è illegittimo in quanto adottato in difetto del presupposto che lo giustifica, essendo irrilevante che il titolare dell'alloggio pubblico abbia effettivamente trasferito la propria residenza nell'immobile di proprietà privata, ove tale trasferimento sia stato determinato da una situazione di fatto indipendente dalla sua volontà. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la decadenza dall'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica presuppone il permanere della disponibilità, da parte del titolare, di un'altra abitazione idonea a soddisfare le esigenze abitative del nucleo familiare, sicché, ove tale disponibilità venga meno per cause indipendenti dalla volontà dell'assegnatario, il provvedimento di decadenza risulta illegittimo per difetto del presupposto che lo giustifica. La massima valorizza il principio di proporzionalità nell'esercizio del potere amministrativo, imponendo all'Amministrazione di tenere conto delle concrete situazioni di fatto che incidono sulla permanenza dei presupposti per l'adozione di un provvedimento ablativo, al fine di evitare l'irragionevole sacrificio della posizione giuridica del privato.

Sentenza completa

N. 01264/2006
REG.RIC.

N. 02170/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01264/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1264 del 2006, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari presso l’avv. G.D'Innella alla via Putignani n.136;

contro

Comune di Bisceglie, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Carmela A. L. Albrizio, con domicilio eletto in Bari presso l’avv. Carmela A. L. Albrizio (studio Amendolito), alla v.Borsellino n.23/B;

per l'annullamento

-dell’atto dirigenziale n. 50 del 13.4.2006, notificato il 27 successivo, avente ad oggetto decadenza dell’assegnazione dell’alloggio di E.R.P. di proprietà del Co…

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