Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 3842 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:3842SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, pur essendo stato precedentemente negato, non determina la prosecuzione del giudizio amministrativo, in quanto la sopravvenuta concessione del titolo di soggiorno fa venir meno l'interesse all'annullamento del provvedimento impugnato, rendendo il ricorso improcedibile. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse all'annullamento di un atto amministrativo, a seguito del rilascio del provvedimento richiesto, comporta l'improcedibilità del ricorso proposto, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c) del Codice del processo amministrativo. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto all'accertamento della legittimità dell'azione amministrativa e non alla mera declaratoria di diritti soggettivi, sicché, una volta conseguito il bene della vita perseguito, viene meno l'interesse alla prosecuzione del giudizio. La pronuncia di improcedibilità, in tali casi, è di natura meramente processuale e non incide sulla legittimità o meno del provvedimento originariamente impugnato, il quale rimane impregiudicato. Pertanto, il principio di diritto enunciato dalla sentenza è che il rilascio del provvedimento richiesto, successivamente all'impugnazione di un atto amministrativo che ne aveva negato il rilascio, determina l'improcedibilità del ricorso proposto, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c) c.p.a., in quanto viene meno l'interesse all'annullamento del provvedimento impugnato, essendo stato conseguito il bene della vita perseguito.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/12/2023

N. 03842/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00160/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 160 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

contro

Ministero dell’Interno - Questura Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

per l’annullamento

del provvedimento prot. n. -OMISSIS- con cui il Questore di Palermo ha rigettato l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi …

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