Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 802 del 2014

ECLI:IT:TARRC:2014:802SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di una licenza per l'esercizio di attività di commercio di oggetti preziosi, adottato dall'autorità di pubblica sicurezza sulla base di una presunta frequentazione del titolare con soggetti coinvolti in vicende penali, è illegittimo ove la motivazione si fondi su elementi meramente episodici e indimostrati, senza fornire un'adeguata rappresentazione delle concrete circostanze che giustifichino un giudizio di inaffidabilità del titolare, attuale o prognostico, in relazione al possibile abuso del titolo. L'autorità amministrativa, nel valutare la sussistenza dei requisiti soggettivi per il rilascio o il mantenimento di una licenza di polizia, è tenuta a motivare in modo puntuale e congruo il proprio giudizio negativo, evidenziando con chiarezza gli specifici elementi fattuali che fondano un ragionevole e proporzionato timore di pregiudizio per l'ordine e la sicurezza pubblica, senza poter desumere automaticamente tale pericolo da meri contatti o frequentazioni del titolare con soggetti terzi, in assenza di ulteriori riscontri probatori. Il sindacato giurisdizionale su tali provvedimenti di polizia, pur limitato al rispetto dei canoni di ragionevolezza, coerenza e non travisamento dei fatti, impone comunque all'amministrazione di fornire una motivazione adeguata e proporzionata alle esigenze cautelari sottese all'adozione del provvedimento, senza poter fare ricorso a mere illazioni o a valutazioni di secondo grado, non sorrette da elementi concreti e specifici.

Sentenza completa

N. 00751/2012
REG.RIC.

N. 00802/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00751/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 751 del 2012, proposto dalla sig.ra ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Reggio Calabria presso l’avv. ((omissis)) con studio in Reggio Calabria, ((omissis)), 9;

contro

Questore di Reggio Calabria, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Reggio Calabria, Via del Plebiscito, 15;

per l'annullamento, previa sospensione, del decreto del Questore di Reggio Calabria dell’8.11.2012, notificato il 13.11.2012, con il quale è stata revocata la licenza per l’esercizio di…

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