Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4063 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4063SENB

Massima

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Il sopravvenuto venir meno dell'interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, qualora nel corso del giudizio amministrativo la parte ricorrente dichiari di aver perso l'interesse all'ulteriore coltivazione della controversia, il giudice è tenuto a prenderne atto e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, disponendo la compensazione delle spese di lite tra le parti. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando la prosecuzione di giudizi privi di utilità pratica per il ricorrente. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, infatti, rappresenta l'unica soluzione compatibile con il principio di economia processuale e con l'esigenza di concentrazione del contenzioso, in quanto consente di evitare un inutile dispendio di attività giurisdizionale. La compensazione delle spese, inoltre, trova giustificazione nell'evoluzione della vicenda processuale, che ha determinato il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, senza che ciò possa essere ascritto a responsabilità di alcuna delle parti in causa. In tal modo, il giudice amministrativo assicura il corretto bilanciamento tra il diritto di azione e il principio di ragionevole durata del processo, garantendo l'efficienza complessiva del sistema di giustizia amministrativa.

Sentenza completa

N. 02388/2011
REG.RIC.

N. 04063/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02388/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2388 del 2011, proposto da:
Caronte S.a.s. Multiservizi di ((omissis)) & C., in proprio ed in qualità di mandataria dell’A.T.I. costituita con la società La Gardenia S.r.l., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliata in Napoli alla Via del Rione Siringano n. 6;

contro

Comune di Boscoreale, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Consorzio Effe Group, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con il quale è elettivamente domiciliato in Napoli al Viale Gramsci n. 19 presso lo studio dell’avv. ((omissis)); <…

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