Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23771 del 8 giugno 2016

ECLI:IT:CASS:2016:23771PEN

Massima

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Il reato di simulazione di reato (art. 367 c.p.) si configura quando l'agente pone in essere una falsa denuncia di un fatto costituente reato, al fine di indurre l'autorità giudiziaria a svolgere indagini e procedimenti penali su un fatto inesistente. Tale reato si distingue e non si assorbe nel reato di frode assicurativa (art. 642 c.p.), in quanto le due fattispecie tutelano beni giuridici diversi: la simulazione di reato lede il corretto funzionamento dell'amministrazione della giustizia, mentre la frode assicurativa lede il patrimonio dell'assicuratore. Pertanto, la mancata concessione delle attenuanti generiche, adeguatamente motivata dal giudice di merito sulla base degli elementi rilevanti del caso concreto, non è sindacabile in sede di legittimità, in quanto rientra nel potere discrezionale del giudice di valutare la sussistenza o meno di circostanze attenuanti. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per cassazione, fondata sulla manifesta infondatezza dei motivi, preclude la rilevabilità di eventuali cause di non punibilità, come la prescrizione, maturate successivamente alla sentenza di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato (OMISSIS), contro la sentenza del 09/10/2014 della Corte di Appello di Ancona;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere dott. G. Rago;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita';
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 09/10/201…

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