Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29597 del 7 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:29597PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La legittima difesa non può essere invocata da chi, pur non essendo stato l'aggredito iniziale, si reca volontariamente presso l'abitazione del rivale, accettando la prevedibile reazione aggressiva di questi, e pone in essere condotte violente che cagionano lesioni alla persona offesa. In tali casi, la necessità della difesa è esclusa in quanto l'agente ha determinato egli stesso la situazione di pericolo, non potendo quindi invocare una scriminante che presuppone l'assenza di una condotta provocatoria. Ciò anche qualora la persona offesa abbia reagito con un primo atto di violenza, in quanto l'imputato, recandosi presso la sua abitazione, ha comunque accettato il rischio di una reazione aggressiva. Pertanto, le lesioni cagionate in tale contesto, pur essendo state precedute da un atto di violenza della persona offesa, non possono essere giustificate dalla legittima difesa, in quanto l'imputato ha volontariamente creato la situazione di pericolo che ha determinato la reazione violenta della vittima.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. OLDI Paolo - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - rel. Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 12/2010 TRIBUNALE di NICOSIA, del 15/01/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 30/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LAPALORCIA GRAZIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. PRATOLA Gianluigi, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) ricorre personalm…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.