Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 456 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:456SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di autorizzazione integrata ambientale, rilasciato all'esito di una regolare conferenza di servizi, non può essere successivamente sospeso o revocato dalla stessa amministrazione sulla base di un parere negativo espresso dal comune territorialmente competente al di fuori della conferenza, in assenza di nuove circostanze sopravvenute che ne giustifichino il riesame ai sensi di legge. L'amministrazione è tenuta a rispettare il principio del giusto procedimento, garantendo la partecipazione dell'interessato prima dell'adozione di un provvedimento di secondo grado che incida sull'efficacia di un precedente atto favorevole. La sospensione dell'efficacia del provvedimento autorizzatorio deve essere adeguatamente motivata, indicare espressamente le "gravi ragioni" che la giustificano e il termine di durata, senza poter essere disposta in modo indefinito o condizionata al mero verificarsi di un evento futuro ed incerto. Il comune, una volta espresso il proprio parere favorevole in sede di conferenza di servizi, non può successivamente adottare un parere negativo, avendo esaurito il proprio potere di intervento. Il riesame dell'autorizzazione integrata ambientale è consentito solo in presenza di circostanze sopravvenute, relative a modifiche delle condizioni tecniche o normative, che rendano necessaria la revisione dei valori limite di emissione o l'adozione di nuove soluzioni, senza poter essere attivato sulla base di mere perplessità o contrarietà della popolazione locale rispetto all'impianto autorizzato.

Sentenza completa

N. 00946/2010
REG.RIC.

N. 00456/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00946/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 946 del 2010, proposto da:
Ecolsystema Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, via ((omissis)),48;

contro

Regione Calabria, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, Pal.Europa v.le Cassiodoro;
Comune di Scandale, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, viale G.Argento 14;

per l'annullamento

del decreto n° 9369 del 17/6/2010 del Dirigente Generale del Dipartimento Polit…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.