Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 153 del 2015

ECLI:IT:TARBS:2015:153SENB

Massima

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Il provvedimento di rigetto della domanda di emersione dal lavoro irregolare presentata ai sensi del d.lgs. 109/2012 è legittimo qualora il richiedente non abbia fornito idonea documentazione a comprovare la sua presenza ininterrotta sul territorio nazionale almeno alla data del 31 dicembre 2011, in quanto tale requisito temporale è stato costantemente affermato dalla giurisprudenza amministrativa, anche in sede di appello, come condizione necessaria per l'accesso ai benefici previsti dalla normativa sulla regolarizzazione dei lavoratori stranieri. La mancata prova della presenza in Italia entro il termine indicato, anche se il lavoratore straniero risulti essere regolarmente entrato nel Paese con apposito visto per lavoro subordinato, non consente di ritenere sussistente la violazione del principio di parità di trattamento, in assenza di elementi che dimostrino una discriminazione rispetto ad altri richiedenti in analoghe situazioni. Il provvedimento di rigetto, pertanto, non può essere considerato illegittimo per violazione di legge o per disparità di trattamento, in quanto l'interpretazione restrittiva del requisito temporale ai fini dell'emersione dal lavoro irregolare è stata costantemente avallata dalla giurisprudenza amministrativa.

Sentenza completa

N. 01685/2014
REG.RIC.

N. 00153/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01685/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1685 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Brescia presso lo studio dello stesso, Via Solferino, 59;

contro

U.T.G. - Prefettura di Brescia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliato in Brescia, Via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

- del decreto prot. n. 2012/106149, di rigetto della domanda volta all’emersione dal lavoro irregolare presentata a favore del ricorrente ai sensi del d. lgs. 109/2012.

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