Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13092 del 21 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:13092PEN

Massima

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Il mancato esame di una memoria difensiva depositata in fase di indagini preliminari non determina la nullità del provvedimento cautelare reale impugnato, ma può al più incidere sulla congruità e correttezza logico-giuridica della motivazione che definisce la fase o il grado in cui sono state espresse le ragioni difensive. Infatti, il principio di tassatività delle nullità processuali penali impone di escludere che l'omessa valutazione di memorie difensive possa dar luogo a una nullità di ordine generale, in quanto tale omissione non impedisce all'indagato di intervenire concretamente nel processo ricostruttivo e valutativo effettuato dal giudice in ordine al fatto-reato, non comportando quindi la lesione dei diritti di intervento o assistenza difensiva. Inoltre, in tema di riesame delle misure cautelari reali, non possono essere dedotti vizi di motivazione correlati all'omessa valutazione di elementi difensivi, denunciabili nel giudizio di legittimità soltanto tramite lo specifico e autonomo motivo di ricorso di cui all'art. 606, lett. e), c.p.p. Pertanto, l'omessa valutazione di memorie difensive non può essere fatta valere in sede di gravame come causa di nullità del provvedimento impugnato, ma può al più incidere sulla congruità e correttezza logico-giuridica della motivazione che definisce la fase o il grado in cui sono state espresse le ragioni difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale del riesame di Napoli il primo agosto 2017;
Visti gli atti, l'ordinanza e il ricorso;
Udita nell'udienza camerale del 15.2.2018 la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));
Udite le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale in persona di Dr. ((omissis)), che ha chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso;
Udito l'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricor…

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