Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 288 del 2022

ECLI:IT:CGARS:2022:288SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo di concessioni demaniali marittime, adottato dall'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente competente sulla base di una richiesta del Comune finalizzata alla riqualificazione ambientale e urbanistica di un'area costiera, è legittimo in quanto espressione della discrezionalità amministrativa nell'utilizzo dei beni demaniali per finalità di interesse generale, anche in assenza di una specifica istruttoria nei confronti dei singoli concessionari, atteso che il procedimento di rinnovo comporta una nuova e completa manifestazione di volontà dell'Amministrazione. Il diniego di rinnovo, motivato dalla necessità di delocalizzare le attività produttive incompatibili con la destinazione dell'area a lungomare e verde pubblico, non viola i principi di partecipazione procedimentale e di motivazione, in quanto l'interesse del concessionario alla conservazione della concessione risulta incompatibile con la volontà amministrativa di riqualificazione urbana. Inoltre, eventuali richieste di "sclassificazione e sdemanializzazione" dell'area, ancorché pendenti, non incidono sulla legittimità del provvedimento di diniego, in quanto inerenti a profili ipotetici e comunque inidonei ad influire sul potere discrezionale dell'Amministrazione circa l'utilizzo del bene pubblico per finalità di interesse generale.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/03/2022

N. 00288/2022REG.PROV.COLL.

N. 00500/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 500 del 2021, proposto da
O.L.S.A. Officine Lavorazioni Siderurgiche ed Affini S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Massimo Pajno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Capitaneria di Porto di Messina), in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria
ex lege
in Palermo, via Valerio Vil…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.