Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12127 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:12127SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo o in difformità rispetto al titolo edilizio costituisce una violazione delle norme vigenti sul patrimonio edilizio esistente, anche quando l'immobile su cui vengono eseguite le opere è sottoposto a vincolo. In tali casi, l'amministrazione competente è legittimata a ingiungere la demolizione delle opere abusive e l'irrogazione di una sanzione pecuniaria amministrativa, senza che il termine di 45 giorni previsto per la notifica dell'ordine di demolizione rivesta carattere perentorio. L'esercizio di tali poteri sanzionatori da parte dell'amministrazione è conforme ai principi di legalità, buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, a condizione che l'istruttoria sia completa e la motivazione del provvedimento adeguata.

Sentenza completa

N. 13595/2014
REG.RIC.

N. 12127/2014 REG.PROV.COLL.

N. 13595/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13595 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, piazza Mazzini, 27;

contro

Roma Capitale, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale del 4.07.2014 avente ad oggetto "ingiunzione di pagamento della sanzione pecuniaria amministrativa e demolizione con ripristino dei luoghi in via di S. Anselmo 8"

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'at…

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