Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 37648 del 15 novembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:37648PEN
Massima
Massima ufficiale
L'inammissibilità del ricorso per cassazione dovuta alla manifesta infondatezza dei motivi non consente il formarsi di un valido rapporto d'impugnazione e preclude, pertanto, la possibilità di applicare, ex art. 609 comma secondo c.p.p., la norma penale più favorevole. (Nella specie, in materia di disciplina degli stupefacenti, la Corte ha escluso l'applicabilità dello ius superveniens più favorevole, rappresentato dall'art. 4 bis del D.L. 30 dicembre 2005, n. 272, convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2006, n. 49, che ha ridotto da otto a sei anni di reclusione il minimo edittale previsto per il reato di cui all'art. 73 comma primo D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 38452 del 22 novembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:38452PENL'inammissibilità originaria del ricorso per cassazione per manifesta infondatezza dei motivi non consente il formarsi di un valido rapporto di impugnazione e, pertanto, preclude la possibilità di ap…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15184 del 3 maggio 2006
ECLI:IT:CASS:2006:15184PENL'inammissibilità originaria del ricorso per cassazione per manifesta infondatezza dei motivi non consente il formarsi di un valido rapporto di impugnazione e, pertanto, preclude la possibilità di ap…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35415 del 23 ottobre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:35415PENL'inammissibilità originaria del ricorso per cassazione anche per manifesta infondatezza dei motivi, non consente l'applicazione della legge penale più favorevole, conseguente alla riduzione dei mini…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36305 del 2 novembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:36305PENL'inammissibilità del ricorso per cassazione non consente il formarsi di un valido rapporto di impugnazione e preclude pertanto la possibilità di applicare la legge penale più favorevole, conseguente…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34702 del 17 ottobre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:34702PENL'inammissibilità originaria del ricorso in cassazione, per manifesta infondatezza o mancanza di specificità dei motivi, non consente l'applicazione dello "ius superveniens" più favorevole. (Fattispe…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 24718 del 18 luglio 2006
ECLI:IT:CASS:2006:24718PENL'applicabilità, anche d'ufficio, in Cassazione della legge penale più favorevole, conseguente alla riduzione dei minimi edittali della pena della reclusione prevista per il reato di cui all'articolo…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12298 del 19 marzo 2008
ECLI:IT:CASS:2008:12298PENIl giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibili i ricorsi proposti avverso la sentenza di condanna per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, afferma che i motivi di impugnazione, vol…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 9755 del 11 marzo 2021
ECLI:IT:CASS:2021:9755PENIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato:
La pena inflitta per il reato di cui all'art. 73, comma 1, del D.P.R. n. 309 del 1990 (Testo Unico sugli stu…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 26351 del 25 giugno 2009
ECLI:IT:CASS:2009:26351PENL'inammissibilità del ricorso per cassazione non consente il formarsi di un valido rapporto di impugnazione e preclude pertanto la possibilità di applicare la legge penale più favorevole, conseguente…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 41969 del 11 ottobre 2019
ECLI:IT:CASS:2019:41969PENIl giudice, nel valutare la sussistenza della fattispecie di lieve entità di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990 in materia di stupefacenti, deve effettuare una valutazione unitaria e gl…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.