Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4535 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:4535SENT

Massima

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Il mutamento della destinazione urbanistica di un'area, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente all'annullamento del provvedimento autorizzativo relativo all'installazione di un impianto di distribuzione di carburanti, in quanto la nuova disciplina urbanistica risulta incompatibile con la realizzazione di tale impianto. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di giudizio in ragione della pronuncia in rito e del sostanziale accordo tra le parti sulla questione. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il mutamento della destinazione urbanistica di un'area, intervenuto nel corso del giudizio, determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente all'annullamento del provvedimento autorizzativo relativo a un'opera incompatibile con la nuova disciplina urbanistica. In tali ipotesi, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di giudizio in considerazione della pronuncia in rito e dell'accordo tra le parti sulla questione. La massima sottolinea come il mutamento della pianificazione urbanistica, sopravvenuto nel corso del processo, possa incidere sulla persistenza dell'interesse del ricorrente all'annullamento dell'atto impugnato, determinando l'improcedibilità del ricorso. Ciò in quanto la nuova disciplina urbanistica rende incompatibile la realizzazione dell'opera autorizzata, facendo venir meno l'interesse del ricorrente all'annullamento del provvedimento. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di giudizio in considerazione della pronuncia in rito e dell'accordo tra le parti sulla questione.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/08/2024

N. 04535/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00933/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 933 del 2020, proposto da:
F.B. Oil Sas di Angelo Bonavolontà, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Emilio Maddaluna e Annunziata Di Muro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Santa Maria Capua Vetere, in persona del sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

nei confronti

Soc. I.P. Service S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Maffettone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il…

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