Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 314 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:314SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dai proprietari di un immobile sito in un'area paesaggisticamente vincolata del territorio comunale di Positano, avverso il provvedimento di diniego della richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica postuma di talune opere edilizie realizzate sine titulo, ha affermato il seguente principio di diritto: Il provvedimento di diniego della compatibilità paesaggistica postuma è illegittimo qualora sia adottato in violazione del principio di partecipazione procedimentale di cui agli artt. 7 e ss. della L. n. 241/1990, in quanto l'autorità amministrativa competente (nella specie, il Comune di Positano) non abbia adeguatamente valutato gli apporti partecipativi resi dagli interessati nel corso del procedimento, in particolare a seguito del preavviso di rigetto. Ciò in quanto il parere vincolante reso dalla Soprintendenza, pur essendo stato successivamente annullato in autotutela, ha comunque condizionato l'esito finale del procedimento, sicché la mancata considerazione delle deduzioni dei privati integra un vizio di legittimità del provvedimento conclusivo. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale, accogliendo il ricorso, ha annullato il provvedimento di diniego della compatibilità paesaggistica postuma adottato dal Comune di Positano, in ragione della violazione del principio di partecipazione procedimentale, compensando le spese di giudizio nei confronti del Ministero della Cultura e della Soprintendenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/02/2023

N. 00314/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01775/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1775 del 2016, proposto dai sig.ri ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, c/o Segreteria Tar;

contro

Ministero della Cultura, in persona del Ministro p.t.; ((omissis)) e del Paesaggio di Salerno e Avellino, in persona del Soprintendente p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Salerno, c.so ((omissis)), 58;
Comune di Positano in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

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