Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40058 del 12 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:40058PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la prova testimoniale, può legittimamente assolvere l'imputato quando le dichiarazioni della parte offesa non trovino adeguato riscontro nelle deposizioni degli altri testimoni, non essendo sufficiente la sola denuncia della persona lesa per pervenire ad un giudizio di colpevolezza, in assenza di ulteriori elementi probatori a sostegno. Infatti, il mancato esercizio dell'azione penale per calunnia nei confronti del querelante, nonostante le sue dichiarazioni non siano state confermate, non implica necessariamente la veridicità delle sue affermazioni, dovendosi comunque valutare complessivamente il quadro probatorio acquisito, alla luce del principio di ragionevole dubbio. Il giudice di merito, pertanto, nel motivare adeguatamente la propria decisione assolutoria, non incorre in vizi logici o giuridici, essendo legittimato a ritenere non provata la responsabilità penale dell'imputato sulla base di una valutazione critica e complessiva degli elementi di prova, in ossequio ai canoni di cui all'art. 533 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - rel. Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI CAMPOBASSO;

nei confronti di:

1) SA. FR. LU. N. IL (OMESSO) C/;

avverso la sentenza n. 1/2009 GIUDICE DI PACE di CASACALENDA, del 13/11/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/09/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALFONSO AMATO;

udito il P.G. in persona del Dott. BAGLIONE Tindari che ha conc…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.