Il rilascio e il rinnovo delle concessioni di suolo pubblico per l'esercizio di attività commerciali devono avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza e non discriminazione, in ossequio alla normativa comunitaria sulla liberalizzazione delle attività economiche. Pertanto, il rinnovo automatico di tali concessioni per un ulteriore periodo decennale è precluso, essendo necessario l'espletamento di una procedura di selezione imparziale e competitiva tra i potenziali concessionari. Tuttavia, nelle more dell'adozione dei nuovi criteri di assegnazione da parte della Conferenza unificata, le concessioni in scadenza possono essere prorogate, purché la durata complessiva non superi il decennio. Tale proroga, tuttavia, non può essere concessa indiscriminatamente, ma deve tenere conto di specifiche esigenze dell'amministrazione concedente, come la necessità di rientrare nel possesso di un'area per effettuare lavori di ristrutturazione. In tali casi, il diniego di proroga, adeguatamente motivato, non costituisce una violazione dei principi di trasparenza e non discriminazione.