Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1248 del 2017

ECLI:IT:TARPIE:2017:1248SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sopravvenuta carenza di interesse alla definizione della controversia da parte del ricorrente comporta la declaratoria di improcedibilità del ricorso, in applicazione degli artt. 35, comma 1, lettera c), e 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo. Ciò in quanto, una volta venuto meno l'interesse all'annullamento degli atti impugnati, non sussiste più la necessità di una pronuncia giurisdizionale sul merito della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito delle questioni dedotte, essendo venuto meno il presupposto processuale dell'interesse ad agire. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse è una pronuncia di rito che non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione della causa. Pertanto, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza dover esaminare nel merito le questioni dedotte, in quanto la decisione di merito risulterebbe priva di utilità pratica per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2017

N. 01248/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01032/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1032 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
FONDAZIONE ORIZZONTE SPERANZA Onlus - titolare della Casa di Cura "Stella del Mattino", in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis))'Anna, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Torino, corso G. Ferraris, 120;

contro

REGIONE PIEMONTE, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, corso ((omissis)), 174;
MINISTERO DELLA SALUTE E MINISTERO DELL’ECONOMIA E…

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