Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8963 del 28 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:8963PEN

Massima

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La notifica di un atto processuale penale effettuata dall'ufficiale giudiziario ai sensi dell'art. 157 c.p.p. si perfeziona con il deposito dell'avviso di avvenuta notifica presso la casa comunale e la spedizione della relativa raccomandata all'interessato, senza che sia necessario il rispetto delle ulteriori formalità previste dalla legge n. 890 del 1992 per le notifiche a mezzo posta, in quanto il procedimento di cui all'art. 157 c.p.p. assicura le esigenze di razionalità e garanzia affermate dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 346 del 1998, la quale riguarda esclusivamente le notificazioni a mezzo del servizio postale e non esplica riflessi sulla diversa procedura di deposito presso la casa comunale disciplinata dal comma 8 del medesimo articolo. Pertanto, qualora la raccomandata inviata ai sensi dell'art. 157 c.p.p. non venga recapitata per assenza o inidoneità del destinatario, l'ufficiale giudiziario non è tenuto a informare l'interessato del relativo deposito mediante una nuova raccomandata con avviso di ricevimento, in quanto il procedimento si considera perfezionato con la spedizione della prima raccomandata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. S - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AN. SA., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 16/03/2007 GIP TRIBUNALE di RAGUSA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CASSANO MARGHERITA;

lette le conclusioni del P.G. Dr. DE NUNZIO W. che ha chiesto che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza del 16 marzo 2007 il Tribunale di Ragusa, in funzione di giudice dell'esecuzione, rigetta…

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