Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22737 del 9 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:22737PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La continuazione tra più reati, ai sensi dell'art. 81 c.p., postula che l'agente si sia rappresentato e abbia unitariamente deliberato, almeno nelle loro linee essenziali, una serie di condotte criminose, e non si identifica con il mero programma di vita delinquenziale del reo, che esprime invece l'opzione dello stesso a favore della commissione di un numero non predeterminato di reati. Pertanto, il giudice dell'esecuzione, nel valutare l'applicabilità dell'istituto della continuazione, deve accertare la sussistenza di un disegno criminoso unitario e preventivo, non essendo sufficienti a tal fine la mera analogia delle modalità esecutive, la medesima tipologia di reati o la partecipazione della stessa persona. L'assenza di elementi che dimostrino tale unità di ideazione e programmazione criminosa legittima il rigetto dell'istanza di applicazione della continuazione, in quanto la stessa non può essere desunta dalla sola reiterazione di condotte delittuose riconducibili a uno stile di vita delinquenziale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SANDRINI Enrico G. - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. MANCUSO L. F. A - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/11/2019 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. LUIGI FABRIZIO AUGUSTO MANCUSO;
lette/sentite le conclusioni del PG;
Letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Dott. Dall'((omissis)), Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte, che ha concluso chiedendo l'annullamento del provvedimento impugnato, con le conseguenze di legge.
RITENUTO IN…

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