Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2014 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2014SENT

Massima

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Il rapporto di temporaneo accreditamento tra il Servizio Sanitario Regionale e le strutture sanitarie private, instaurato ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724 del 1994, cessa definitivamente nei casi di cessazione a qualsiasi titolo dell'attività della struttura, salvo i casi di temporanea sospensione non superiore a sei mesi, disposta dall'Azienda Sanitaria Locale competente o su iniziativa della struttura privata per motivate esigenze. La revoca dell'accreditamento temporaneo è atto dovuto e vincolato in applicazione della citata disposizione legislativa regionale, non richiedendo una particolare motivazione quando i presupposti previsti dalla legge emergono chiaramente dagli atti e dalla documentazione del procedimento. La norma regionale che disciplina la cessazione dei rapporti di temporaneo accreditamento in caso di interruzione dell'attività della struttura privata non si pone in contrasto con alcun principio fondamentale dettato dalla normativa nazionale in materia di accreditamento delle strutture sanitarie, rientrando la disciplina dell'accreditamento nella legislazione concorrente in materia di tutela della salute, nell'ambito della quale la potestà legislativa è devoluta alle regioni, salvo la determinazione dei principi fondamentali riservata alla legislazione dello Stato. La sussistenza dei presupposti per la revoca dell'accreditamento esclude altresì che la struttura abbia titolo all'assegnazione di una classificazione e di una capacità operativa massima per l'operatività in regime di accreditamento.

Sentenza completa

N. 13913/2003
REG.RIC.

N. 02014/2013 REG.PROV.COLL.

N. 13913/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13913 del 2003, proposto da:
Casa di Cura Meluccio S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli stessi in Napoli, piazza Trieste e Trento, n. 48;

contro

- A.S.L. Napoli 4, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio legale in Napoli presso la Segreteria del TAR;
- Regione Campania, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via S. Lucia, n. 81 presso la sede dell’ente;

per l'annullamento

- quanto al ricorso introduttivo: della delibera n. 3521 del 2.10.2003,…

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