Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4580 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:4580SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è un provvedimento di natura vincolata che scaturisce dal mero accertamento tecnico della realizzazione dell'intervento senza le prescritte autorizzazioni, senza che l'amministrazione sia tenuta a valutare la conformità urbanistica o paesaggistica delle opere né a indicare le specifiche disposizioni ostative al rilascio del titolo. La semplice enunciazione dei presupposti di fatto e di diritto che giustificano l'applicazione della sanzione prevista dalla legge per il tipo di intervento abusivo rilevato è sufficiente a sorreggere adeguatamente la motivazione dell'ordine di demolizione, senza che sia necessaria una diffusa motivazione. La pendenza di una domanda di condono edilizio relativa ad un diverso manufatto non comporta la sospensione del procedimento sanzionatorio per l'abuso edilizio accertato, in quanto la sospensione è limitata ai soli procedimenti riguardanti l'immobile oggetto della richiesta di sanatoria e non può essere estesa ad altri interventi abusivi, anche se realizzati dallo stesso soggetto. Pertanto, l'ordine di demolizione rimane efficace e legittimo anche in pendenza di una istanza di accertamento di conformità relativa al medesimo abuso, salvo che la stessa non venga accolta, determinando il venir meno dell'interesse all'impugnazione dell'ingiunzione demolitoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2018

N. 04580/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01224/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1224 del 2013, proposto da
Francesco Boccia, rappresentato e difeso dagli avvocati Angelo Carbone e Rodolfo Omar Zurino, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Abbamonte in Napoli, viale Gramsci n. 16;

contro

Comune di Terzigno, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Aristide Bravaccio, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Luigi Tremante in Napoli, via Toledo, n. 256;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 112 prot. n. 0018964 del 18/12/2012, recante l’ingiunzione di demolizione ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 del d.P.R. n. 380 del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.