Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30781 del 23 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:30781PEN

Massima

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Il giudice di convalida del provvedimento del questore che impone l'obbligo di presentazione e firma in occasione di manifestazioni sportive, ai sensi della legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, deve verificare la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione dell'atto da parte dell'autorità amministrativa, compresi quelli relativi alla necessità e urgenza, alla pericolosità concreta e attuale del soggetto, all'attribuibilità al medesimo delle condotte addebitate e alla loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma. Il giudice può altresì ridurre la durata della misura ritenuta eccessiva. Inoltre, il provvedimento di convalida deve dare adeguata dimostrazione di aver valutato e condiviso le argomentazioni dei soggetti che hanno partecipato all'iter procedimentale. Nelle more della nuova decisione, rimane sospesa l'efficacia del provvedimento del questore limitatamente all'obbligo di presentazione e firma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - rel. Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla I. - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CR. SI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 29/09/2008 del GIP TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARMO Margherita;

lette le conclusioni del P.G. "accogliersi il ricorso con conseguente annullamento senza rinvio".

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza del 29 settembre 2008 il GIP presso il Tribunale di Roma convalidava il provvedimento emesso dal Questore di Roma il 10 settembre 200…

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