Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23095 del 4 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:23095PEN

Massima

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Il reato di estorsione si configura quando l'agente, mediante minaccia di un danno ingiusto, costringe la persona offesa a procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto con danno altrui. L'elemento essenziale è la minaccia di un male certo e realizzabile, dipendente dalla volontà dell'agente o di un soggetto a lui collegato, che pone la vittima nell'alternativa di subire il danno minacciato o di soddisfare la pretesa illecita. Ai fini della consumazione del reato, è irrilevante che la consegna del denaro avvenga sotto il controllo delle forze dell'ordine, essendo sufficiente il temporaneo conseguimento dell'ingiusto profitto da parte dell'agente. Il ruolo di mero intermediario assunto dall'imputato non esclude la sussistenza del dolo del reato di estorsione, qualora egli abbia consapevolmente prospettato alla vittima la minaccia di un danno certo e realizzabile al fine di ottenere un ingiusto profitto. La condotta dell'agente integra il reato di estorsione consumata e non soltanto tentata, anche quando l'intervento delle forze dell'ordine impedisca il definitivo conseguimento dell'ingiusto profitto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. MONASTERO Francesc - est. Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ro. Ni. ;

avverso la sentenza con la quale la Corte di appello di Palermo, in data 1 aprile 2005, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Termini Imerese che, in data 24 giugno 2004, aveva condannato l'imputato alla pena di anni quattro di reclusione ed euro 1.000,00 (mille/00) di multa per il delitto di estorsione, rideterminava la pena in anni due, mesi tre ed euro 300,00 (trecento/00) di multa;

visti gli atti, la sen…

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