Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1375 del 2020

ECLI:IT:TARBA:2020:1375SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di ordine di messa in sicurezza e sgombero di un immobile, adottato dal responsabile del settore tecnico comunale per ragioni di pubblica incolumità a seguito di accertate condizioni di pericolo dello stabile, può essere legittimamente annullato in sede di autotutela dall'amministrazione comunale qualora emerga un vizio di incompetenza relativa del funzionario che lo ha emanato, senza che ciò comporti la cessazione della materia del contendere ove permangano le condizioni di pericolo che avevano originariamente giustificato l'adozione dei provvedimenti impugnati, in quanto in tal caso il Sindaco può legittimamente reiterare l'ordine di sgombero dell'immobile per tutelare la pubblica incolumità. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo per vizi formali non determina automaticamente la cessazione della materia del contendere, qualora permangano i presupposti sostanziali che ne avevano giustificato l'adozione, consentendo così all'amministrazione di reiterare il provvedimento, previa eliminazione del vizio formale riscontrato. La massima valorizza il principio di prevalenza della tutela della pubblica incolumità sulle questioni di mera legittimità formale dell'azione amministrativa, in linea con il consolidato orientamento giurisprudenziale che attribuisce preminenza agli interessi pubblici primari rispetto agli interessi privati.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/11/2020

N. 01375/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00031/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 31 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Enrico Follieri, Ilde Follieri, Antonio Donato La Sala, Francesco Follieri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Bari, Via P. Fiore, 14;

contro

Comune di San Marco in Lamis, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Pinuccio Villani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS-;
-OMISSIS-;

per l'annullamento

del provvedimento emesso dal responsabile del settore urbani…

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