Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15667 del 8 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:15667PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive e l'obbligo di presentazione periodica agli uffici di polizia, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, può essere convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari solo se risultano pienamente integrati i presupposti di legge, tra cui la pericolosità sociale concreta ed attuale del soggetto, l'attribuibilità a quest'ultimo delle condotte violente addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma. Tuttavia, il mancato rispetto del termine minimo di 48 ore concesso all'interessato per presentare memorie difensive prima della convalida del provvedimento, determina l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza di convalida e la conseguente cessazione dell'efficacia del provvedimento del Questore limitatamente all'ordine di presentazione periodica, in quanto lesivo del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Gip del Tribunale di SANTA MARIA CAPUA VETERE in data 19/04/2013;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Alessio Scarcella;

lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MONTAGNA Alfredo che ha concluso per il rigetto del ricorso;

lette per il ricorrente le conclusioni dell'Avv. (OMISSIS) del For…

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