Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4308 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4308SENT

Massima

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La risoluzione di una convenzione urbanistica per la concessione del diritto di superficie su area pubblica al fine di realizzare un parcheggio pertinenziale non può essere legittimamente disposta dall'amministrazione comunale quando il ritardo nell'esecuzione dei lavori sia giustificato da eventi imprevisti e imprevedibili, come il contenzioso giudiziario promosso da terzi avverso gli atti autorizzativi, e il comportamento complessivo dell'amministrazione si caratterizzi per contraddittorietà, irragionevolezza e mancata conformità ai canoni di buona fede e di buona amministrazione, in particolare per non aver adeguatamente considerato la pendenza e l'esito favorevole del contenzioso, per aver negato ingiustificatamente la richiesta di proroga e per aver adottato una determinazione di risoluzione in contrasto con gli esiti dei sopralluoghi svolti in contraddittorio, nei quali erano state concordate le modifiche da apportare al progetto per consentire l'avvio dei lavori. In tali ipotesi, l'annullamento del provvedimento di risoluzione comporta la necessità per l'amministrazione di rideterminarsi, anche in ordine alla durata dei titoli edilizi, tenendo conto dell'accoglimento del ricorso, mentre le domande risarcitorie devono essere dichiarate improcedibili per effetto dell'accoglimento dell'azione di annullamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/08/2019

N. 04308/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02198/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2198 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Società Cooperativa Edilizia Celebrano a r.l. , in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ezio Maria Zuppardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci, 16;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Andreottola, Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Bruno Ricci, G…

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