Consiglio di Stato sentenza n. 4724 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:4724SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo di una concessione di suolo pubblico deve essere adeguatamente motivato dall'amministrazione comunale, tenendo conto delle caratteristiche specifiche dell'area oggetto della concessione e della situazione di fatto esistente al momento della decisione, senza poter far riferimento a meri mutamenti urbanistici o esigenze di riqualificazione sopravvenuti successivamente, in assenza di una effettiva e comprovata modifica delle condizioni originarie che giustificarono il rilascio della concessione. L'amministrazione è tenuta a valutare con particolare attenzione le istanze di rinnovo, considerando la consolidata situazione di fatto e i diritti acquisiti dal concessionario, salvo che non sussistano comprovate e prevalenti ragioni di interesse pubblico che impongano una diversa destinazione dell'area. In tali ipotesi, l'amministrazione deve comunque garantire al concessionario un congruo preavviso e il rispetto del principio di proporzionalità nell'adozione del provvedimento di diniego, evitando di pregiudicare ingiustificatamente la posizione del privato. Il giudice amministrativo è chiamato a verificare la correttezza e la ragionevolezza della motivazione addotta dall'amministrazione, senza poter sostituire la propria valutazione discrezionale a quella dell'ente.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2020

N. 04724/2020REG.PROV.COLL.

N. 04783/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4783 del 2012, proposto dal Comune di Napoli, in persona del Sindaco in carica
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Anna Pulcini, Giuseppe Tarallo, Fabio Maria Ferrari, Antonio Andreottola e Barbara Accattatis Chalons d'Oranges, elettivamente domiciliato presso lo studio Grez & Associati srl in Roma al Corso Vittorio Emanuele II, n. 18,

contro

il signor Angelo Ranieri, in proprio e nella qualità di legale rappresentante pro tempore della Società “Taverna del Cerriglio” S.a.s., proprietaria del ristorante “Totò Sapore”, rappresentato e difeso dall’avvocato Lucio de Luca di Melpignano, elet…

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