Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti richiede la dimostrazione di un patto associativo stabile e duraturo, fondato sull'affectio societatis tra almeno tre soggetti, i quali, consapevoli di far parte di un sodalizio criminale, operino in modo coordinato e sinergico per la realizzazione di una serie indeterminata di delitti nel settore degli stupefacenti, predisponendo un'organizzazione, anche minima, di uomini e mezzi idonea allo scopo. Non è sufficiente la mera prova di rapporti bilaterali tra i singoli partecipi, né la semplice conoscenza reciproca delle rispettive attività illecite, essendo necessario accertare l'esistenza di un programma criminoso comune, condiviso e perseguito dai membri del sodalizio. Ove tale prova non sia raggiunta, non può configurarsi il reato associativo, dovendosi eventualmente valutare la responsabilità dei singoli per i reati fine, sulla base del loro specifico contributo causale.