Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 11305 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:11305SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di cessazione dell'attività commerciale, adottato in assenza del prescritto titolo autorizzativo, è illegittimo e deve essere annullato d'ufficio dall'amministrazione competente, in quanto l'interesse sostanziale del titolare dell'attività commerciale trova piena soddisfazione con il ripristino della legittimità. L'annullamento d'ufficio del provvedimento illegittimo, intervenuto successivamente alla notificazione del ricorso giurisdizionale, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese processuali. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, di cui all'art. 97 Cost., impone il rispetto delle norme procedimentali e l'adozione di provvedimenti amministrativi legittimi, a tutela degli interessi dei privati. L'attività amministrativa vincolata, quale il rilascio di titoli autorizzativi per l'esercizio di attività commerciali, non consente valutazioni discrezionali di interessi pubblici, ma richiede il mero accertamento dei presupposti di legge. L'annullamento d'ufficio del provvedimento illegittimo, intervenuto successivamente alla notificazione del ricorso, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese processuali, in applicazione del principio di soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/11/2016

N. 11305/2016 REG.PROV.COLL.

N. 10688/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 10688 del 2016, proposto da:
Soc. Foot Locker Italy Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Alessandro Tozzi C.F. TZZLSN66L04H501W, Laura Di Giovanni C.F. DGVLRA70E50H501Q, con domicilio eletto presso Studio Legale Quorum in Roma, via degli Scipioni 281;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Rosalda Rocchi C.F. RCCRLD56H55A040V, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Avvocatura Comune di Roma;

per l'annullamento

della determin…

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