Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14853 del 31 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:14853PEN

Massima

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Il ricorso per Cassazione avverso l'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa nei confronti di un soggetto gravemente indiziato di reati di resistenza a pubblico ufficiale aggravata e lesioni aggravate, è dichiarato inammissibile per manifesta infondatezza dei motivi. La valutazione dei gravi indizi di colpevolezza è adeguatamente motivata sulla base di elementi probatori quali il riconoscimento del ricorrente da parte di personale della Digos, la relazione di servizio contenente l'identificazione dello stesso quale autore delle condotte, nonché i fotogrammi delle riprese che lo ritraggono in modo inequivocabile nell'atto di commettere i reati contestati. Il pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato è desunto dalla pregressa e reiterata condotta violenta del ricorrente nei confronti delle forze dell'ordine, comprovata da precedenti penali e di polizia, nonché dalla modalità premeditata e professionale con cui è stato commesso il fatto in esame, in un contesto di azione di gruppo finalizzata al sopraffacimento degli agenti. La misura cautelare degli arresti domiciliari è ritenuta adeguata e proporzionata, in ragione dell'elevato grado di pericolosità sociale del ricorrente, non neutralizzabile con misure meno afflittive, alla luce della continuità e intensità del pericolo di reiterazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. LEO Gugliel - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1246/2013 TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA, del 31/10/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BENEDETTO PATERNO' RADDUSA;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto rigettarsi il ricorso.

OSSERVA

1. (OMISSIS), tramite il difensore fiduciario, propone ricorso per Cassazione avverso la ordinanza con la quale il Tribunale del riesame di Bologna, accogliendo l'appel…

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